mercoledì 15 febbraio 2012

Dovevi essere morta di Wes Craven


Allora, una doverosa premessa, questo è uno di quei filmacci horror che mi è capitato di vedere quando ero molto piccolo. Non ricordavo molto a parte un paio di scene, e anche queste in modo abbastanza confuso, tanto che ormai ero convinto di essermele sognate. Però mi è sempre rimasta la curiosità e non ho mai smesso di cercarlo, non perché mi avesse particolarmente colpito ma così, tanto per fare un pò di chiarezza tra i ricordi nebbiosi dell'infanzia.

Poi bam, l'altro giorno spulciando il blog ilgiornodeglizombi (a proposito, per la seconda volta mi ritrovo a ringraziarti, anche se è per questo film...) finalmente ho avuto un'illuminazione, era lui:



Dovevi essere morta di Wes Craven

Ora, fermiamoci un attimo davanti a questo bellissimo titolo. Quello originale è Deadly Friend, e va beh, alle traduzioni italiane ci siamo abituati, ma questa non si può veramente sentire, è terribile. Cazzo almeno usate il condizionale.

Un titolo degno dell'opera comunque, ma passiamo all'immancabile riassuntone della trama:
Paul Conway è un genio, lo capiamo subito perché se ne va in giro con un robot fabbricato da lui, eh si... il robot si chiama BB e dice cose come "BB" e "bzz BB" e boh, farfuglia un pò ma non si capisce cosa dice.
Paul, sua madre e il suo insopportabile robot sessualmente ambiguo si trasferiscono in una nuova città perché il ragazzo ha ottenuto un posto da ricercatore alla Polytech. Praticamente si occupa un pò di tutto, medicina, neurochirurgia, robotica, maglioni brutti. Non si capisce che età abbia, forse ha saltato qualche anno di scuola. Comunque appena arrivato fa amicizia con il ragazzo che consegna i giornali (la sua caratterizzazione è tutta lì) e con la sua vicina di casa Samantha (interpretata da Kristy Swanson) una donzella che puntualmente viene massacrata di botte dal padre.
 I tre fanno amicizia e se ne vanno in giro insieme a BB, che ormai fa un pò come gli pare e non obbedisce più ai comandi.
La notte di Halloween decidono di fare uno scherzone alla vicina di casa paranoica (Anne Ramsay, la Mama Fratelli dei Goonies), ma lei la prende molto male e spara 5-6 fucilate a BB distruggendolo completamente. Paul osserva inerme urlando come un pazzo, è una scena estremamente drammatica.
Poi c'è un taglio netto, e vediamo Samantha che torna a casa dopo una serata qualsiasi, ma il padre ubriaco la aspetta nell'oscurità e la scaraventa giù dalle scale.
Qui c'è una scena chiave: Paul e sua madre arrivano sul posto mentre il corpo della ragazza viene caricato in ambulanza. Il padre, cercando di sviare i sospetti, con una faccia annoiatissima e una voce monotona dice:



Un uomo distrutto dal dolore.
La donzella finisce in coma, e per motivi poco chiari dopo 24 ore le staccheranno la spina, il padre visibilmente impaziente non oppone resistenza.



E' un film pro-eutanasia, ma chi lo guarda è condannato a soffrire.
A questo punto Paul pensa bene di attaccare il chip del cervello di BB a quello di Samantha per salvarle la vita, se ci si pensa bene è la soluzione più ovvia.
Insomma, sorpresa sorpresa, Samantha torna in vita, impazzisce e inizia ad ammazzare tutti, suo padre, la vicina di casa dal grilletto facile, i bulli del quartiere... L'interpretazione di Kristy Swanson è indimenticabile, si muove meccanicamente come un robot, ha gli occhi perennemente spalancati e tiene le dita come se fossero delle chele. Mi ha provocato turbamenti erotici.
Guardate che meraviglia:



Ormai avrete capito di che tipo di film si tratta, passiamo a razzo alla scena memorabile:


E' sbagliata per un sacco di ragioni.


C'è anche un'auto-citazione. A un certo punto del film Paul sogna il padre di Samantha con la faccia ustionata che esce dal materasso e cerca di afferrarlo. Ricorda un certo tizio con il maglione a strisce.

1 commento:

  1. Anch'io lo cercavo da tempo... stasera l'ho trovato ma su un sito inglese col titolo originale.
    A proposito del titolo, dovevi essere morta non è male, mi piace più di amico mortale o di "avresti dovuto essere morta" che non si può sentire...
    Mi piace più del titolo originale! Figurati...

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